Attenzione alle colonie estive!

colonie marine
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Ci sono mamme un po’ apprensive che temono il verificarsi di chissà quale pericolo quando iscrivono il proprio figlio/a alle colonie estive. Questo tipo di ansie si fanno ancora più intense quando il bambino/a in questione ha la “veneranda” età di 6 anni, ma non è sicuramente il caso di Giada che si è fatta addirittura regalare una sveglia dalla mamma per alzarsi presto il primo giorno di colonie estive.

Con una simile grinta i genitori possono star tranquilli!

Beh, in realtà qualche timore ha confessato di averlo pure lei, non è poi così semplice avventurarsi in un gruppo dove non si conosce nessuno … ma si è trattata soltanto di una paura passeggera, dopo la prima mezz’ora in spiaggia aveva già adocchiato quel bambino col codino che le piace tanto.

Sulla Cresta dell’Onda è il nome delle colonie marine inclusive organizzate dai preparatissimi educatori e animatori della Cooperativa IL FARO SOCIALE che tutte le estati fanno tappa a Civitanova Marche.

Si inizia con l’appello delle 8.00 sotto un sole più fresco, a seguire c’è il rito della protezione solare che deve essere rigorosamente applicata a tutti, nessuno escluso (per i trasgressori niente tuffo in mare!). Poi si procede con il meritato bagno sotto la stretta sorveglianza degli educatori e una lauta merenda per rifocillarsi dalle peripezie acquatiche. La seconda parte della mattinata si svolge in spiaggia tra sfide a racchettoni, giochi di squadra e attività sotto gli ombrelloni.

E l’inclusività dov’è finita? I nostri centri estivi sono aperti a tutti, non conoscono discriminante di sorta … beh, un requisito per l’ammissione in realtà esiste: l’età. Questo significa che abilità e disabilità sono le benvenute!

Le colonie frequentate da Giada sono talmente inclusive che al ritorno a casa ha riferito di aver conosciuto tanti bambini. Tutto qua? Sì, sono tutti bambini, senza etichette, ognuno con la sua unicità.

Possiamo dunque affermare di aver realizzato una perfetta integrazione? Modestamente, SÌ!

Gli educatori invece? Promossi o bocciati?

L’anno scorso si è celebrato il matrimonio della sua educatrice preferita, la data era fissata poco dopo il termine delle colonie, pertanto i membri della ciurma hanno pensato bene di omaggiarla ciascuno con un disegnino o un bigliettino.

Giada ha dato vita ad un ritratto così bello della futura sposa che … avrebbe preferito tenerlo per sé, piuttosto che donarglielo! Classico esempio di artista che si affeziona troppo alle proprie opere! Fortunatamente, il caso si è risolto in modo molto lusinghiero: la sua opera d’arte è stata pubblicata sulla pagina Facebook della cooperativa, un giusto compromesso per separarsi con “onore e gloria” dal suo bellissimo disegno.

«Mamma adesso sono famosa su Internet!» – ha esultato.

Quest’anno invece era un po’ in pensiero, perché non sapeva quali nuovi educatori l’avrebbero accolta e, soprattutto, se le sarebbero piaciuti. Pare, però, che abbia raggiunto subito un buon affiatamento con la new entry dello Staff IL FARO:

«Mamma, lo sai che oggi abbiamo sotterrato il nuovo educatore con la sabbia!».

Morale della favola: le colonie estive sono un’ottima palestra per imparare a socializzare in contesti non familiari, per crescere, diventare più indipendenti, sicuri di sé stessi e … scoprirsi esperti scavatori di enormi buche nella sabbia, capaci di contenere gli educatori più simpatici!

Buona estate 2023 in compagnia de IL FARO!

 

 

 

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